La Commissione europea ha adottato il 31 luglio 2023 con atto delegato la prima serie di principi europei di rendicontazione di sostenibilità (ESRS – European Sustainability Reporting Standards) previsti dalla Direttiva UE 2022/2464 sulla rendicontazione societaria di sostenibilità.
I principi di rendicontazione di sostenibilità coprono l’intera gamma di questioni ambientali, sociali e di governance, compresi i cambiamenti climatici, la biodiversità e i diritti umani e forniscono informazioni agli investitori per comprendere l’impatto sulla sostenibilità delle società in cui investono.
Tengono inoltre conto delle discussioni con l’International Sustainability Standards Board (ISSB) e la Global Reporting Initiative (GRI), al fine di garantire un elevato grado di interoperabilità tra gli standard dell’UE e quelli globali e di evitare inutili doppie rendicontazioni da parte delle aziende.
I nuovi standard entreranno in vigore nel 2024 e renderanno obbligatoria per più di 49.000 imprese la rendicontazione degli impatti in materia di ambiente, affari sociali e governance. La sostenibilità diventa così un nuovo pilastro delle prestazioni delle imprese, allontanandosi dal focus sui profitti a breve termine e l’Ue è destinata a diventare leader nella definizione di standard globali di rendicontazione sulla sostenibilità.
Un provvedimento atteso, che va nella direzione di garantire pari dignità e importanza a questo tipo di reportistica, al pari di quella di bilancio e profitti.