Il welfare aziendale è un insieme di benefit e servizi forniti dalle aziende alle proprie risorse umane per migliorare il benessere e la soddisfazione lavorativa. Questi vantaggi vanno oltre la semplice retribuzione, offrendo alle persone un supporto concreto alla vita quotidiana (il cui costo in Italia è in continua crescita).
I vantaggi e le opportunità che possono derivare dall’introduzione del welfare aziendale sono molteplici, prima di tutto per i dipendenti e in secondo luogo per l’azienda. Ancora oggi, nonostante se ne discuta da tempo, non vi è piena consapevolezza riguardo alle opportunità offerte dal welfare aziendale. Perciò è fondamentale agire sulla sensibilizzazione e l’informazione per spiegare come il welfare possa realmente rispondere ai bisogni sociali. In Italia, dall’Osservatorio di Edenred Italia 2024, il 42% delle imprese ha introdotto un piano di welfare strutturato, la percentuale cresce al 53% tra le aziende con più di 1.000 dipendenti (soprattutto multinazionali), situate nelle regioni del Nord-Italia (46%), nel settore privato (51%).
Per i dipendenti:
- Miglioramento della qualità di vita: i benefit di welfare come flessibilità oraria, assicurazioni sanitarie, servizi di cura per i figli e palestre aziendali aiutano i dipendenti a bilanciare meglio lavoro e vita privata;
- Maggiore motivazione: i programmi di welfare dimostrano in concreto che l’azienda si impegna per il benessere dei propri dipendenti, aumentando la loro soddisfazione e senso di appartenenza;
- Vantaggi fiscali: molti dei servizi di welfare aziendale godono di agevolazioni fiscali, rendendo il pacchetto retributivo più conveniente per i dipendenti.
Per l’azienda:
- Maggiore produttività e successo economico: i dipendenti più soddisfatti e motivati grazie al welfare aziendale tendono a essere più produttivi e impegnati nel loro lavoro;
- Talent attraction e retention: i programmi di welfare aiutano le aziende ad attrarre e trattenere i migliori talenti sul mercato del lavoro;
- Riduzione dei costi: alcuni servizi di welfare come assistenza sanitaria e assicurazioni possono ridurre i costi aziendali a lungo termine.
In aggiunta a questi benefici per le società emerge nel Rapporto Welfare Index PMI 2024 che le imprese con alti livelli di welfare aziendale, oltre ad ottenere migliori risultati economici, mostrano una maggiore capacità di adattamento ai cambiamenti.
I servizi alla persona offerti dalle aziende sono inoltre, in un periodo di crisi economica, una forma di sostegno al reddito e strumento per il contrasto al caro-vita: per il 38% dei dipendenti che hanno risposto all’indagine DVA Doxa sul sentiment dei lavoratori, i piani di welfare aziendale svolgono un ruolo di sostegno al reddito fondamentale e per il 36% sono un supporto concreto alle spese quotidiane. Inoltre, vi è una correlazione con la sostenibilità ambientale e con il benessere psico fisico: secondo il 73% dei dipendenti l’impegno delle aziende per una mobilità sostenibile comporta vantaggi ambientali e sociali per tutta la collettività e il 69% pensa possa migliorare il benessere e la qualità della vita dei dipendenti.
Ciò che è chiaro è che l’implementazione di un sistema di welfare aziendale richiede sicuramente tempo e pianificazione. Il percorso che un’azienda può seguire per introdurlo può essere riassunto in tre step:
1) analizzare i bisogni, comprendere le esigenze dei dipendenti realizzando sondaggi e focus group mirati;
2) progettare i servizi, definendo un portafoglio di benefit che possano rispondere efficacemente alle necessità emerse;
3) comunicare e coinvolgere, sono due aspetti imprescindibili che non vanno sottovalutati, è necessario promuovere attivamente i programmi di welfare e incoraggiare la partecipazione dei dipendenti.
Secondo l’Osservatorio welfare aziendale si assisterà ad una crescita del welfare aziendale con una sempre crescente personalizzazione dei servizi, “flexible benefit”, dove i programmi saranno progressivamente mirati alle esigenze specifiche dei dipendenti (7 dipendenti su 10 considerano la presenza di un piano flessibile un elemento di scelta dell’azienda) e ad una digitalizzazione e informatizzazione del servizio: piattaforme online all’avanguardia e app consentiranno di migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi.