Tagli fino al 68% nelle informazioni da rendicontare, chiarezza nei testi e maggiore accessibilità: l’EFRAG punta a ridurre gli oneri per le imprese
Il 31 luglio 2025, l’EFRAG ha pubblicato i nuovi Exposure Drafts (EDs) degli ESRS (European Sustainability Reporting Standards), aprendo una consultazione pubblica fino al 29 settembre. L’obiettivo?
Semplificare radicalmente la rendicontazione di sostenibilità prevista dalla CSRD, senza sacrificare qualità, coerenza e allineamento con il Green Deal europeo.
Questa revisione nasce da una precisa richiesta della Commissione Europea (Omnibus Initiative, marzo 2025) ed è il frutto di mesi di lavoro tra EFRAG, imprese e stakeholder.
I numeri parlano chiaro:
- -57% dei data points obbligatori (se materiali)
- -68% considerando anche quelli volontari
- -55% di riduzione nella lunghezza complessiva degli standard
La direzione è evidente: meno burocrazia, più concretezza. L’intero impianto è stato rivisto per favorire l’adozione degli ESRS, soprattutto da parte di PMI e aziende meno strutturate.
Le principali novità introdotte sono:
- Materialità semplificata: meno duplicazioni, più linearità
- Linguaggio e struttura rivisti: testi riscritti in modo più chiaro e accessibile
- Stop alle informazioni volontarie: si punta solo su ciò che è davvero necessario
- Esenzioni previste: meccanismi di sollievo per dati difficili o costosi da ottenere
- Standard più coerenti tra loro: eliminati conflitti e sovrapposizioni
L’approccio seguito da EFRAG risponde a un’esigenza concreta: rendere la rendicontazione ESG più accessibile, comprensibile e sostenibile. In un contesto di doppia transizione (green e digitale), alleggerire gli obblighi senza snaturare gli obiettivi è fondamentale. Per molte aziende, questo significa colmare il divario tra teoria normativa e capacità operativa, innescando un processo più efficace di trasformazione sostenibile.
EFRAG ha reso disponibili tutti i materiali utili per partecipare:
- 12 Exposure Drafts aggiornati
- Glossario e FAQ
- Log delle modifiche per ogni ED
- Basis for Conclusions: motivazioni e metodologia delle modifiche
- Linee guida illustrative esempi pratici non vincolanti per agevolare la comprensione
- Sintesi e one-pager dei principali cambiamenti
- Raccolta dei feedback ricevuti finora
La consultazione pubblica aperta da EFRAG rappresenta un’occasione concreta per migliorare, insieme, il futuro della rendicontazione di sostenibilità in Europa. Le imprese, in particolare le PMI, sono chiamate non solo a recepire i cambiamenti, ma a partecipare attivamente, contribuendo con esperienze e proposte.
Una rendicontazione più semplice non è un compromesso, ma una leva strategica per rendere l’ESG davvero parte del business. Ora la parola passa a chi dovrà applicare questi standard ogni giorno.